A distanza di sei anni dalla prima volta che siam andati ad Acqui Terme, eccoci di nuovo nella provincia di Alessandria con le nostre Alfa Romeo. Se foste interessati all'evento, troverete tutte le informazioni nella locandina riportata all'interno di questo articolo. Intervenite numerosi, mi raccomando!!!
Ormai da diversi anni all'interno di FGA le sinergie tra i vari marchi sono diventate sempre più strette e vincolanti, uccidendo di fatto la personalità dei singoli brand. Ma come viene affrontato il problema sinergie in quello che aspira a diventare il produttore di automobili numero uno al mondo?
A Sergio Marchionne la carica di Presidente della Chrysler. Dopo l'acquisizione del 53,5% dell'azienda statunitense, la Fiat esercita un controllo sempre più stretto sulla sua partner americana. Oltre a Marchionne, nel cda altri due uomini Fiat a rafforzare la leadership dell'industria italiana.
Mentre la produzione langue, la progettazione di nuovi modelli procede al rallentatore, il blasone dell'Alfa Romeo sembra ancora inossidabile, se riesce ancora ad attrarre l'interesse di illustri carrozzieri come appunto Zagato, autore della nuovissima TZ3 Stradale.
Ancora un cambio di rotta nelle strategie industriali della Fiat. Il nuovo SUV Chrysler che doveva nelle intenzioni essere costruito in Italia, non si muoverà dagli Stati Uniti.
Dopo le ultime notizie circa l'acquisizione del 53,5% di Chrysler da parte di Fiat, i rumors circa un ulteriore rinvio dello sbarco in Usa per le vetture del biscione, finalmente qualche debole segnale sembra provenire da Fiat. Così, in un video ufficiale viene svelata la concept 4C, come non l'abbiamo mai vista.
La Fiat al 58,5% di Chrysler entro la fine dell'anno. Sergio Marchionne si prepara ad una ristrutturazione del management della casa produttrice americana. I sindacati americani gli permetteranno di impiantare la "cura Marchionne" anche da loro? Saranno così distratti come lo sono stati i nostri? Inoltre, finita la lotta finanziaria per il controllo di Chrysler, quando potremo vedere nuove macchine, e non la solita minestrina riscaldata?
Da questa settimana è possibile ordinare in Italia una nuova versione dell’Alfa Romeo Giulietta, equipaggiata con il cambio automatico a doppia frizione a secco Alfa TCT. Dopo il debutto sulla MiTo, il TCT va dunque ad equipaggiare un secondo modello del Gruppo Fiat. Sulla Giulietta in particolare, la trasmissione sarà abbinata al 1.4 MultiAir 170 CV (Best New Engine 2010) e al 2.0 JTDM-2 da 170 CV. Il listino prezzi parte da 24.550 euro per la MultiAir in allestimento Progression e raggiungere i 30.750 euro per la 2.0 JTDM-2 in allestimento Exclusive.
"Alfa Romeo, una favola moderna", rappresenta il primo di una collana di audio libri ed ebook che la casa editrice Lybra ha intenzione di dedicare al mondo dell'automobile. Per la redazione dei testi il nostro club ha partecipato attivamente, e questo garantisce sulla correttezza e completezza dell'opera. Il libro tratta dei primi cento anni di storia di questo glorioso marchio e trasporta l'ascoltatore dalla fondazione fino a questi ultimi giorni. La scelta è quella di coniugare all'interno dello stesso dvd, i files mp3 dei capitoli del libro, e la versione elettronica del libro stesso, in formato acrobat. Acquista online
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Alla fine lo ha ammesso perfino lui, Sergio Marchionne. “Gli accordi su Chrysler risalgono al 2009 e non vedo perché dovremmo pagare un premio per qualcosa che abbiamo contribuito in modo determinante a rilanciare”, ha detto ieri il gran capo di Fiat rispondendo alle domande degli analisti. Traduzione: quel 16 per cento di Chrysler comprato per soli 875 milioni di euro (1,27 miliardi di dollari) è davvero un affarone, ma due anni fa nessuno avrebbe pensato che il gruppo americano si sarebbe ripreso dal disastro tanto in fretta.
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