| V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
| Mark57 |
Inserito il - 28/12/2010 : 00:38:06
Ecco uno dei più diffusi...in veste militare (dal sito www.centoventesimo.com)...l'Alfa 800
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Caratteristiche:
Passo 3,80 m
Carreggiata anteriore m. 1,61
Carreggiata posteriore m. 1,94
Lunghezza m. 6,84
Larghezza m. 2,35
Altezza m. 2,85
Raggio di volta m. 6,78
Portata kg. 6500
Pendenza massima superabile 27%
Velocità massima km/h 50
Autonomia km 360 per 127 litri (contenuto del serbatoio)
Motore a gasolio a 6 cilindri ad iniezione (ci furono anche versioni a gasogeno ed a benzina, ma costruiti in pochi esemplari)
Cambio a 4 marce con riduttore intermedio (per evitare la involontaria marcia indietro in salita)
L ’Alfa-Romeo 800 R.E. venne testato sulle Alpi piemontesi nel 1939 e prodotto fra il 1940 ed il 1943. Operò specialmente in Africa Settentrionale, Russia e Francia occupata, nei ranghi sia del Regio Esercito – da cui il R.E. della sigla - che della Regia Marina.
In guerra rese discretamente, considerato che era stato concepito per percorsi su strada e che la trazione era su due ruote motrici.
Durante la guerra vennero anche elaborate una versione autotreno per il trasporto carburanti (Viberti - SAIV) ed un curioso prototipo semi-cingolato (brevetto Locera). Dopo l’8 settembre i tedeschi impiegarono ampiamente gli autocarri requisiti, da loro classificati “Lastkraftwagen 6,5 t Alfa-Romeo (i) Typ 800 R.E.”, sia in Italia che all’estero.
Nel dopoguerra il modello venne ancora costruito, ma nella sola versione civile con caratteristiche leggermente diverse.
Gli autocarri unificati Alfa-Romeo di epoca bellica erano facilmente riconoscibili per la forma bombata della cabina di guida avanzata (che includeva cioè il motore al suo interno, analogamente ai Fiat 626 e 666). Venne costruita anche una versione unificata media (detta Alfa-Romeo 430) che si distingueva dalla 800 R.E. per le minori dimensioni, la portata inferiore ed il paraurti anteriore diviso in due parti anziché in un pezzo unico.
Un abbraccio a tutti...!!!  |
| 20 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
| Romeo.78 |
Inserito il - 28/01/2011 : 13:14:25
Al museo di Arese abbiamo visto la 164 dei vigili del fuoco, dovrebbe essere proprio questa della foto. |
| starfighter |
Inserito il - 28/01/2011 : 00:18:52
allora è una moda
ALFETTA-----------------------
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164-------------------------------
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GIULIA----------------------------------------
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giulietta-------------------------------------
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| Romeo.78 |
Inserito il - 27/01/2011 : 22:06:43
Io l'ho riconosciuta solo nella parte posteriore, adesso che me lo hai fatto notare, guardandola bene in effetti hai ragione Marco. |
| Mark57 |
Inserito il - 27/01/2011 : 18:10:57
Caro Romeo...a me pare proprio un'Alfetta trasformata...guarda la fiancata fino alla porta...!!! 
Un abbraccio a tutti...!!! |
| Romeo.78 |
Inserito il - 26/01/2011 : 21:37:06
Da quello che vedo, solo nella parte posteriore ha qualcosa dell'Alfetta, poi nulla piu' e' giusto? |
| claudioGTie |
Inserito il - 26/01/2011 : 17:39:12
 [/URL]
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| Romeo.78 |
Inserito il - 16/01/2011 : 21:29:16
Ovviamente . |
| Mark57 |
Inserito il - 16/01/2011 : 21:02:35
| Boxer33.mo ha scritto:
Non mi ricordavo più del progetto Alfa AR 148, grazie per avermi rinfrescato la memoria, vidi alcune sue foto proprio sul sito di Alfisti.ru
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E' stato un piacere...l'Alfa, prima dell'acquisizione da parte di Fiat, aveva progetti molto interessanti...poi ovviamente bloccati!!! 
Un abbraccio a tutti...!!! |
| Boxer33.mo |
Inserito il - 15/01/2011 : 20:20:10
Non mi ricordavo più del progetto Alfa AR 148, grazie per avermi rinfrescato la memoria, vidi alcune sue foto proprio sul sito di Alfisti.ru |
| Mark57 |
Inserito il - 14/01/2011 : 16:44:10
Da www.forum-macchine.it :
L'Alfa Romeo incominciò la costruzione di autocarri nel 1931 in seguito ad accordi commerciali stipulati nel 1929 con Deutz e Bussing-Nag
il primo camion Alfa fu il Bussing 50,autocarro a 2 assi dotato di un motore deisel a 6 cilindri da 85CV.
Dopo breve tempo inizio la produzione di un modello a 3 assi, l'80 con motore diesel da 110CV.
nel 1934 vennero lanciati due nuovi modelli equipaggiati con un motre diesel 6 cilindri da 11530cc e potenza di 125CV.
questi mezzi erano caratterizzati da un cofano molto lungo e squadrato con un notevole sbalzo rispetto all'asse anteriore.
Nel 1935 Alfa cerca di fart fronte allo stato di crisi che si registrava nel Paese lanciando un nuovo modello di media portata, il 350 con motore 6 cilindri da 6100cc e 85CV.
Nel 1937 viene invece lanciato il 500, veicolo largamente diffuso nelle colonie italiane.
Questi ultimi modelli avevano ormai ben poco in comune coi vecchi camion costruiti su licenza Bussing.
la Casa cerco di risolvere i probelmi legati all'autarchia lanciando nel 1934 il 85G alimentato a gassogeno.
quest mezzo nel 1935 vinse il concorso internazionale come "miglior autocarro a gassogeno".
vennero costruiti anche dei modelli a metano, l'85M e il 110M che si affiancavano ai 85G e 110G a gassogeno.
Un abbraccio a tutti...!!! |
| Romeo.78 |
Inserito il - 08/01/2011 : 13:02:33
Infatti, l'avevo notata  . |
| Frank |
Inserito il - 08/01/2011 : 11:11:42
Notate la targa: EI VS (veicoli storici)... |
| Romeo.78 |
Inserito il - 07/01/2011 : 21:13:59
Stupenda, grande Frank. |
| alfamax |
Inserito il - 07/01/2011 : 20:44:28
Un mezzo imponente! |
| Mark57 |
Inserito il - 07/01/2011 : 18:22:12
Wow...interessante, Amico mio...bella foto!!!
Un abbraccio a tutti...!!! |
| Frank |
Inserito il - 07/01/2011 : 17:36:00
| alfamax ha scritto:
Sai dire se è rimasto qualche esemplare vivo?
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Ne ha uno proprio l'esercito italiano che invia spesso a manifestazioni storiche. Eccola in occasione della Coppa Milano-Sanremo del 2007.
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| Mark57 |
Inserito il - 07/01/2011 : 16:28:55
Ecco una foto della versione militare dell'Alfa AR 146...
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(da "CuriosAlfa"...) Tale modello venne impostato in due versioni di passo, da 235 e 275 cm e circa 1000 Kg di carico utile.
Ha telaio portante con carrozzeria imbullonata, la trazione posteriore, integrale inseribile, cambio a 5 marce + ridotte.
Peso in ordine di marcia: circa 1750 Kg.
Pendenza massima superabile: 60%.
Gli assali sono rigidi e montati su molle a balestra, lo sterzo è servoassistito, i freni sono a disco gli anteriori ed a tamburo i posteriori.
Viene realizzata anche una versione civile da lavoro derivata dal torpedo militare.
Previste 5 motorizzazioni, derivate dalla produzione: due diesel VM da 2400 cc a 4 cilindri (aspirato e turbocompresso) e tre benzina aspirati, di cui due da 2000 cc (un 4 cilindri ed un V6) ed un V6 da 3000 cc.
La trasmissione è dell'Oto-Melara, anch'essa all'epoca appartenente come l'Alfa Romeo alla Finmeccanica.
Un abbraccio a tutti...!!! |
| Mark57 |
Inserito il - 07/01/2011 : 15:30:16
Questo era il prototipo di un SUV per il mercato civile, derivato da un altro mezzo per il mercato militare: l'Alfa AR 148, ovviamente mai prodotta...
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La foto e le notizie sono tratte dal volume "CuriosAlfa", di Stefano Salvetti...mi è stato regalato per Natale e lo consiglio, perchè descrive tutti i modelli più particolari della nostra beneamata, molti dei quali mai entrati in produzione.
Fra questi appunto l'Alfa AR 148.
Tale modello deriva da quello più grande, Alfa AR 146, anch'essa sia per il mercato civile che per quello militare.
Entrambi i modelli furono progettati dall'Ing. Magnaghi (la grande, 146, fu soprannominata "Magnagona", la piccola, 148, "Magnaghina").
La AR 148 ha telaio portante con carrozzeria imbullonata, in modo da rendere il mezzo più versatile, con possibilità di poter montare anche armi...
Previsto in misura unica del passo di 210 cm, è lungo appena 350 cm, ha trazione anteriore con la posteriore inseribile, cambio a 5 marce senza ridotte.
La sospensione anteriore è indipendente tipo McPherson, mentre posteriormente c'è un assale rigido.
Peso in ordine di marcia: 970 Kg con 430 di portata utile.
Pendenza massima superabile: 60%.
L'unica motorizzazione prevista è il motore Boxer da 1500 cc (è infatti basata sulla meccanica della contemporanea 33 4x4)...
...Nel 1985 vengono presentate nei pressi di Roma alle Autorità Militari, guidate da Guido Moroni, lo stesso collaudatore che 35 anni prima aveva fatto la dimostrazione della "Matta".
Nel 1986 un comunicato stampa annuncia la probabile produzione della 148 in joint-venture con la Nissan nello stabilimento di Pratola Serra, una volta terminata la produzione dell'Arna.
Circolano le voci sulla cessione dell'Alfa Romeo ed il progetto viene quindi sospeso.
Su un sito Alfa russo (http://alfaromeo-club.ru) ho trovato questo spaccato della versione militare...
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Su www.alfisti.ru altre foto (una anche tratta da Alfissima...) della versione militare dell'Alfa AR 148...
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Un abbraccio a tutti...!!! |
| Romeo.78 |
Inserito il - 30/12/2010 : 13:27:12
E' veramente da tenere come una reliquia. |
| Mark57 |
Inserito il - 30/12/2010 : 00:44:35
Esiste...forse anche più di una...sui siti menzionati sembra esserci il restauro di una di loro; comunque una foto (la prima inserita di questo modello) sembra essere di un esemplare attualmente esistente, perfettamente restaurato!
Un abbraccio a tutti...!!! |
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