V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
alfa90ista |
Inserito il - 25/10/2009 : 19:19:38 Alfa Romeo 166
Materiale da http://www.wikipedia.it Alfa Romeo 166 Costruttore: Alfa Romeo Descrizione generale Tipo principale Berlina
Altre versioni Inizio produzione 1998
Sostituisce la: Alfa Romeo 164
Fine produzione 2007
Altre caratteristiche Design Centro stile Alfa Altre antenate Alfa Romeo 90 Alfa Romeo Alfa 6
Altre eredi Della stessa famiglia Esemplari prodotti 101.000 circa
Dalla fine del 1998 l’Alfa Romeo 166 è l'ammiraglia del marchio col Biscione. La seconda serie esordisce nel novembre del 2003 ed esce dal listino della casa sul finire del 2007. Sostituisce la celebre 164, ponendosi in diretta concorrenza con altri modelli di prestigio: BMW Serie 5, Audi A6, Jaguar S-Type, Mercedes-Benz Classe E, Lancia Thesis, Saab 9-5. Prima serie Alfa Romeo 166
Descrizione generale Versioni Anni di produzione dal 1998 alla fine del 2003
Altre caratteristiche Dimensioni e pesi Lunghezza 4.720 mm
Larghezza 1.800 mm Altezza 1.416 mm Passo 2.700 mm Peso da 1420 a 1550 kg
Altro Concorrenti Audi A6 BMW Serie 5 Jaguar S-Type Lancia k Lexus GS Mercedes-Benz Classe E Saab 9-5 La prima serie, presentata ed entrata in commercio sul finire del 1998, consta di cinque versioni, tutte equipaggiate con motori pari o superiori ai 2.000 c.c. di cilindrata. Design Il design, opera del Centro Stile Alfa Romeo, è definito Low Style per il basso profilo della parte anteriore della carrozzeria. Tutta la vettura risulta caratterizzata da una linea a cuneo che converge fino ad arrivare alla coda, piuttosto massiccia. Cambi e Motori Motorizzazioni a quattro, cinque e sei cilindri, da due a tre litri di cilindrata e potenza da 155 a 226 CV. Per la prima volta su un’Alfa Romeo compare un turbodiesel Common Rail JTD: il 2.4 JTD da 136 CV. Più ricca si presenta l’offerta delle motorizzazioni a benzina: 2.0 Twin Spark, 2.0 V6 turbo (con dispositivo overboost), e i V6 Busso nelle cilindrate di 2.5 e 3 litri. Già al debutto sono previste due varianti con cambio automatico: 2.5 V6 24V CAE e 3.0 V6 24V CAE. Caratteristiche e prestazioni Modello Cilindrata Potenza Coppia Velocità (km/h) 0–100 km/h 2.0 T. Spark 1.970 cm³ 114 kW (155 CV) @6400 rpm 187 Nm @2800 rpm 213 9,6 sec 2.5 V6 24V 2.492 cm³ 140 kW (190 CV) @6200 rpm 222 Nm @5000 rpm 225 8,4 sec 2.5 V6 24V CAE 2.492 cm³ 140 kW (190 CV) @6200 rpm 222 Nm @5000 rpm 220 9,5 sec 2.0 V6 TB 1.996 cm³ 151 kW (205 CV) @6000 rpm 285 Nm @2500 rpm 237 8,1 sec 3.0 V6 24V 2.959 cm³ 166 kW (226 CV) @6200 rpm 275 Nm @5000 rpm 243 7,9 sec 3.0 V6 24V CAE 2.959 cm³ 166 kW (226 CV) @6200 rpm 275 Nm @5000 rpm 237 8,5 sec 2.4 JTD 2.387 cm³ 100 kW (136 CV) @4000 rpm 304 Nm @2000 rpm 202 9,9 sec Seconda serie Alfa Romeo nuova 166
Alfa Romeo nuova 166 Descrizione generale Anni di produzione dal 2004 alla fine del 2007 Altre caratteristiche Dimensioni e pesi Lunghezza 4.720 mm
Larghezza 1.800 mm Altezza 1.416 mm Passo 2.700 mm Peso da 1420 a 1580 kg
Concorrenti Audi A6 BMW Serie 5 Jaguar S-Type Lancia Thesis Lexus GS Mercedes-Benz Classe E Saab 9-5
La nuova 166 è presentata nel settembre del 2003 ed entra in commercio, sostituendo la prima versione, nel mese di novembre dello stesso anno. Il progetto viene aggiornato con una serie di innovazioni a livello stilistico, motoristico, di allestimenti e di dettagli. Design Il frontale è completamente ridisegnato: dalla classica calandra triangolare, simbolo inconfondibile di ogni Alfa Romeo, si sviluppano due nervature convergenti che salendo si allargano, quasi ad abbracciare l’intera autovettura. La linea superiore della calandra prosegue idealmente verso le prese d’aria laterali e i nuovi fari. Questi ultimi, ridisegnati con proiettori a vista, hanno un rendimento luminoso più che raddoppiato grazie all’azione dei proiettori Bi-Xeno. La linea essenziale, pulita e priva di spigoli trasmette la sensazione di una vettura dinamica e compatta, fortemente ancorata all’asfalto grazie alle carreggiate larghe e ai grossi pneumatici posti a filo della carrozzeria. Comfort I nuovi allestimenti, gli inediti cerchi in lega da 16, 17 e 18 pollici e la gamma dei colori completano il quadro estetico, contribuendo a trasmettere la sensazione di un’automobile dalla forte personalità. L’abitacolo appare accogliente e luminoso grazie all’utilizzo di colori (allestimenti con plancia tono su tono) e materiali migliorati. L’esclusivo allestimento Luxury si arricchisce della bordatura in pelle pieno fiore sulla parte superiore della plancia e dei pannelli porta. Dalle razze del volante è possibile accedere ai comandi dell’impianto hi-fi. Sulla destra del display a colori da cinque pollici, che tra le altre ospita la funzione del Navigatore satellitare, spicca la fessura verticale per la scheda del telefonino. Cambi e motori [Alfa Romeo nuova 166. Insieme al nuovo modello debutta il motore diesel Common Rail 2.4 JTD M-Jet 20V erogante 175 CV a 4.000 giri/min (da ultimo declinato in 185 CV al medesimo numero di giri), con una coppia di 385 Nm a 2.000 giri/min. Il cinque cilindri in linea consente prestazioni ragguardevoli con consumi contenuti e basse emissioni nocive. Ad esso inizialmente è abbinato il nuovo cambio automatico Sportronic autoadattativo che, riconoscendo lo stile di guida del pilota, varia conseguentemente i passaggi di marcia oppure, spostandolo in posizione Sport, può essere utilizzato come un cambio sequenziale. Il cambio manuale, anch’esso di nuova generazione, è a sei marce. Altra novità è il 3.2 V6 24V, evoluzione del V6 Busso portato a 3.179cc (l'ultimo interamente sviluppato e prodotto ad Arese), che sviluppa una potenza di 240 CV a 6.200 giri/min. ed una coppia motore di 289 Nm a 4.800 giri/min. Alla data di presentazione del modello completano la gamma dei motori il 3.0 V6 24V (anch’esso abbinato al cambio Sportronic), il 2.5 V6 24V e il 2.0 Twin Spark. Oltre al nuovo 2.4 JTD Multijet 20 valvole è ancora disponibile (alla data del lancio) l’affidabile e collaudato cinque cilindri 2.4 JTD 10 valvole. Per via dell'incedere delle normative Euro 3 ed Euro 4 vengono progressivamente ritirate dal mercato le versioni benzina 2.5 V6 e 3.0 V6 Sportronic, diesel 2.4 JTD 10V e, più di recente, il 2.0 T.Spark. A listino rimangono i modelli equipaggiati col più potente motore benzina 3.2 V6 24V da 240 CV e diesel 2.4 JTD M-JET 20V, portato a 185 CV. Caratteristiche e prestazionali Modello Cilindrata Potenza Coppia Velocità (km/h) 0–100 km/h 2.0 T. Spark 1.970 cm³ 110 kW (150 CV) @6300 rpm 181 Nm @3800 rpm 211 9,8 sec 2.5 V6 24V 2.492 cm³ 138 kW (188 CV) @6300 rpm 221 Nm @5000 rpm 225 8,4 sec 3.0 V6 24V Sportronic 2.959 cm³ 162 kW (220 CV) @6300 rpm 265 Nm @5000 rpm 236 8,6 sec 3.2 V6 24V 3.179 cm³ 176,5 kW (240 CV) @6200 rpm 289 Nm @4800 rpm 245 7,4 sec 2.4 JTD 10V 2.387 cm³ 110 kW (150 CV) @4000 rpm 305 Nm @1800 rpm 210 9,9 sec 2.4 JTD M-JET 20V 2.387 cm³ 129 kW (175 CV) @4000 rpm 385 Nm @2000 rpm 222 8,9 sec 2.4 JTD M-JET 20V Sportronic 2.387 cm³ 129 kW (175 CV) @4000 rpm 330 Nm @1750 rpm 218 8,9 sec 2.4 JTD M-JET 20V 2.387 cm³ 136 kW (185 CV) @4000 rpm 385 Nm @2000 rpm 222 8,9 sec Qualità dinamiche La nuova 166 è dotata di un impianto frenante idraulico a doppio circuito integrato, ABS con ripartitore di frenata tra ruote anteriori e posteriori (EBD), controllo di stabilità della vettura (VDC) e della trazione (ASR). Le raffinate sospensioni - anteriori a quadrilatero alto, posteriori a bracci multipli - e l’elevata rigidità torsionale della scocca donano alla vettura grandi qualità dinamiche ed una notevole tenuta di strada, senza pregiudicare il comfort di marcia. Rispetto alla precedente versione gli ingegneri affinano la geometria delle sospensioni per ridurre rollio e beccheggio. Conseguentemente, anche lo sterzo risulta più pronto e diretto. Sicurezza La rigidità torsionale della scocca contribuisce a garantire la sicurezza attiva. Per la sicurezza passiva sono presenti il sistema antincendio FPS (Fire Prevention System) che interrompe l’erogazione di carburante in caso di urto, il doppio airbag frontale full size, gli airbag laterali anteriori ed i nuovi headbag. Questi ultimi, insieme alle barre antintrusione delle porte e ai rivestimenti interni ad assorbimento di energia, concernono la protezione dagli urti laterali e proteggono la testa degli occupanti dei sedili anteriori. Fine produzione Sul finire del 2007 la 166 esce dai listini della casa senza che sia designata, perlomeno ufficialmente, l’erede annunciata: l’Alfa Romeo 169
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4 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
Estasiato71 |
Inserito il - 07/11/2010 : 14:57:24 Girovagando su internet ho trovato questo interessante ariticolo di Quattroruote dedicato alla magnifica Alfa Romeo 166 2.4 M-Jet sporttronic, penso che questo sia il posto giusto dove pubblicarlo.Spero di non esser l'unico ad averlo trovarlo interessante.
Alfa "166 Sportronic" AUTOMATICA ANTITEDESCA Pubblicato il 09/01/2004 fonte: http://www.quattroruote.it
Con una personalità ritrovata (frutto di pochi, ma sapienti ritocchi al design) e con una potente versione del "2400" turbodiesel a cinque cilindri, abbinato a un cambio automatico a cinque rapporti, la nuova "166" punta a ritagliarsi uno spazio tra le ammiraglie. L'abitacolo, pressoché identico al precedente, accoglie con un aspetto più gradevole di quanto ci si ricordasse. Il merito va alla luminosità, ottenuta attraverso tonalità di colori e materiali migliorati. La console centrale appare leggermente invecchiata. Una lacuna un po' più importante riguarda il climatizzatore, che non prevede la doppia regolazione per i passeggeri davanti.
Per quanto riguarda le prestazioni, i numeri dicono che il nuovo "2.4 JTD 20V" (129 kW-175 CV di potenza e coppia massima di 385 Nm a 3000 giri) consente di superare abbondantemente i 200 all'ora, una ripresa davvero ottima e un'accelerazione di tutto rispetto, grazie soprattutto all'automatico autoadattativo, che è anche un vero sequenziale-manuale: selezionando l'opzione "Sport", passa al rapporto superiore solo quando il guidatore lo richiede. Peccato che non offra i tasti al volante.
Lo sterzo, come è giusto che sia per una grande berlina, è diretto, ma non prontissimo. Il rollio in curva è contenuto, grazie alle modifiche alle sospensioni, e la "166" può contare su appoggi sempre buoni, Apprezzabile anche la logica del controllo elettronico di stabilità, che s'inserisce discretamente e lascia manovrare il guidatore. Anche nelle frenate in curva, la stabilità è garantita dal buon assetto della vettura, senza sbandamenti o chiusure di traiettoria.
Infine, il confort, che se da una parte è garantito dal buon assorbimento delle sospensioni, dall'altra è penalizzato dalla rumorosità all'interno dell'abitacolo, dovuta soprattutto al motore. Chi si siede dietro, poi, dovrà fare i conti col tetto basso.
cordiali saluti Alfisti Angelo T. |
alfa90ista |
Inserito il - 26/10/2009 : 22:08:32 Infatti l'ho inserita per quel motivo la foto della 164, comunque posso parlarvi volentieri anche qui delle impressioni e piaceri di guida che mi regala la mia 166 JTDm che pur non essendo una vera alfa perchè motorizzata Fiat come molti alfisti puratani del marchio sostengo io la trovo una uto a dir poco eccezzionale,ho sempre soganto averne una nel mio garage sin dalla prima serie che quando esordì sul mercato nel 1998 avevo solo 16 anni ma fù amore a prima vista!Esendo cresciuto da padre alfista per anni possessore di una magnifica 90 2.5 V6 Quadrifoglio Oro sognavo la 166 2.5 V6 24v, ma anche la JTDm mi calza bene, alla fine mi sono reso conto guidandola che è molto più alfa lei di tante altre strane auto con altrettanti marchi strani ma tanto blasonati... che non valgono assolutamnet tutti gli elogi che gli vengono attribuiti denigrando ivece una grande auto come la 166 solo prechè prodotta sotto la direzione Fiatauto s.p.a.!Sia internamente che esternamente soprattuto nelle seconda serie latrovo un auto stupenda la quale offre eccellenti doti stradali meritando al 100% il marchio che rappresenta sul suo vano motore "Il mitico Biscione Alfa Romeo" |
Romeo.78 |
Inserito il - 26/10/2009 : 21:20:17 E' vero pero' la foto e' presente per far vedere la progenita, infatti su c'e' scritto: " sostituisce la 164 ". |
Mark57 |
Inserito il - 26/10/2009 : 18:47:32 Bell'articolo....solo che c'è anche una foto della 164.....in ogni caso grazie!
Un abbraccio a tutti...!!! |
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