V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
gdelta |
Inserito il - 30/05/2010 : 09:23:13 Sembrerebbe certo che l'iscrizione ad un registro (ad esempio RIAR) porti all'esenzione del bollo, indipendentemente dall'età della vettura (questo almeno in lombardia). Ho letto su altri forum possessori di alfa 147 GTA che non pagano bollo. Qui sotto riporto quello che ho trovato sul sito della regione nella sezione esenzione del pagamento del bollo e non parla di età del veicolo.
"I veicoli di interesse storico che risultano iscritti nei registri Automotoclub Storico Italiano, Storico Lancia, Italiano FIAT, Italiano Alfa Romeo, Federazione Motociclistica Italiana, purchè rispondenti ai requisiti indicati nell'art. 60 del D.lgs. 285/1992 e successive modificazioni ed integrazioni. L'esenzione a seguito di iscrizione a club, registri ed associazioni di settore riconosciuti dalla Regione Lombardia, introdotta con l.r. n. 5 del 24/03/2004 è stata abrogata con legge l.r. n. 19 del 03/08/2004." |
20 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
Romeo.78 |
Inserito il - 15/04/2013 : 00:19:51 Il 25% della polizza piena senza neanche la necessita' dell'iscrizione ASI sarebbe davvero eccellente. Io per la mia giulietta che e' omologata targa oro ASI (senza mai un sinistro) con la polizza per le auto ASI attualmente sono arrivato a pagare 170 euro annui!!!! |
Mark57 |
Inserito il - 13/04/2013 : 16:56:29 Infatti lo spirito della sentenza è proprio questo, Amico mio...!!!
Un abbraccio a tutti...!!! |
gdelta |
Inserito il - 13/04/2013 : 16:26:08 Ci sono agevolazioni anche per le assicurazioni. Di norma le maggiori compagnie fanno pagare un prezzo pari al 25% della polizza piena.. Ad esempio per le 166 pago circa 238 euro di assicurazione annua. Sul fatto etico concordo.. se però parliamo di vetture sotto i 20 anni che al momento non avrebbero mercato se non quello dell'essere rottamate a favore di qualche incentivo, non trovo assolutamente contro l'etica un utilizzo anche quasi quotidiano a patto che si esegua una manutenzione accurata, questo può favorire la conservazione della vettura stessa. Ad esempio avendo 2 166 V6 posso usarle alternativamente, senza sfruttarle troppo, e le agevolazioni compensano i costi di manutenzione, come dicevo prima, di mantenimento in perfetta efficienza.
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Romeo.78 |
Inserito il - 13/04/2013 : 14:42:58 E per l'assicurazione? |
Mark57 |
Inserito il - 12/04/2013 : 21:01:45 Rispolvero questa discussione per riportare quanto affermato dalla rivista "Auto d'Epoca" di aprile a pag. 164:
"Con la sentenza n. 3837 del 15 febbraio 2013 la Corte Suprema di Cassazione - Sez. VI Civile - condanna la Regione Emilia-Romagna per aver preteso la riscossione della tassa di possesso dal proprietario di un veicolo di età superiore ai venti anni ma non iscritto ai registri dell'ASI. In sintesi la sentenza stabilisce che - al fine di ottenere un beneficio fiscale - il proprietario del veicolo non ha alcun obbligo nè di essere socio nè di iscrivere il proprio veicolo a qualsivoglia Ente od Associazione privata.........Soltanto in caso di utilizzazione sulla publica strada i proprietari sono assoggettati ad una tassa di circolazione forfettaria di € 25,82 - specificando nella causale del versamento che trattasi di 'veicolo esente ai sensi Art. 63 - Legge 342/2000'........."
Notizia a mio avviso importantissima e fondamentale per gli amanti delle storiche!!! Viene anche pubblicizzato il sito dell'Associazione Amatori Veicoli Storici ( www.aavs.it ), dove vengono analizzati tra l'altro (nella pagina "A.A.V.S. informa") i disegni di legge in materia di veicoli di interesse storico.
I "nostri" legali (Alfamax, Oscarjus...) che ne pensano?
Un abbraccio a tutti...!!! |
oscarjus |
Inserito il - 11/02/2012 : 09:47:35 Mi ero già espresso sul tema confrontandomi con il buo gdelta in una discussione analoga finita chissadove ....
ero giunto alla conclusione ed avevo riferito anche a gdelta che a parere mio il combinato disposto delle norme in parola non potesse essere interpretato a favore di un esenzione del bollo per auto con meno di 20 anni nemmeno nella regione Lombardia, ma sul tema gdelta mi aveva riferito dettagli e particolari che mi fecero pensare di essere di fronte più ad una prassi lombarda, propendente all'esenzione bollo per gli auto con meno di 20 iscritte a registri specia, che piuttosto ad un effettivo riconoscimento di un diritto regolato dalla legge.
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Romeo.78 |
Inserito il - 10/02/2012 : 19:05:14 Si Mino e non e' neanche tanto chiaro, comunque e' sicuro che nel resto di Italia se l'auto non ha compiuto 20 anni e non e' iscritta ASI deve pagare il bollo. |
Mino146 |
Inserito il - 10/02/2012 : 18:30:08 Ma solo in Lombardia ? |
Tom Slick |
Inserito il - 10/02/2012 : 17:05:39 | Mino146 ha scritto:
Quindi se io mi dovessi comprare la 166 ed omologarla RIAR non pago il bollo giusto ?
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Da quello che ho capito spulciando la normativa, se risiedi in Lombardia puoi non pagare il bollo. Resta il dubbio 'etico' sul fatto che sia o meno legittimo circolare. |
Mino146 |
Inserito il - 10/02/2012 : 15:15:23 Quindi se io mi dovessi comprare la 166 ed omologarla RIAR non pago il bollo giusto ? |
Romeo.78 |
Inserito il - 09/02/2012 : 22:05:50 In effetti il comma 3 e' alquanto ambiguo. |
Tom Slick |
Inserito il - 09/02/2012 : 18:31:28 Ciao a tutti, sono capitato su questa discussione cercando notizie riguardo la possibile esenzione dal bollo per le auto inserite in lista chiusa.
Mi spiace riaprire l'argomento ma vorrei chiedervi di aiutarmi a chiarire il dubbio che mi è sorto. Vi anticipo che sarò terribilmente 'cavilloso'...
L'Art.48, comma 4 della Legge Regionale 14 luglio 2003 n.10 (regione Lombardia) recita:
4. Gli autoveicoli ed i motoveicoli di interesse storico iscritti nei registri Automotoclub Storico Italiano, Storico Lancia, Italiano FIAT, Italiano Alfa Romeo, Federazione Motociclistica Italiana sono esenti dal pagamento delle tasse automobilistiche regionali di proprietà purché rispondenti ai requisiti indicati nell’articolo 60 del d.lgs. 285/1992 e successive modificazioni e integrazioni.
La successiva Risoluzione n.7 del 16 dicembre 2004 ribadisce l'obbligo di rinnovo dell’iscrizione annuale al registro e l'obbligo per il registro di inviare in Regione gli elenchi dei propri associati e dei veicoli appartenenti agli stessi in possesso dei requisiti previsti dalla citata normativa.
La citata normativa in questione è l'art. 60 del d.lgs. 30 aprile 1992, n. 285 ovvero del nuovo codice della strada che, per chiarezza, mi tocca allegare per intero:
1. Sono considerati appartenenti alla categoria di veicoli con caratteristiche atipiche i motoveicoli e gli autoveicoli d'epoca, nonché i motoveicoli e gli autoveicoli di interesse storico e collezionistico.
2. Rientrano nella categoria dei veicoli d'epoca i motoveicoli e gli autoveicoli cancellati dal P.R.A. perché destinati alla loro conservazione in musei o locali pubblici e privati, ai fini della salvaguardia delle originarie caratteristiche tecniche specifiche della casa costruttrice, e che non siano adeguati nei requisiti, nei dispositivi e negli equipaggiamenti alle vigenti prescrizioni stabilite per l'ammissione alla circolazione. Tali veicoli sono iscritti in apposito elenco presso il Centro storico del Dipartimento per i trasporti terrestri.
3. I veicoli d'epoca sono soggetti alle seguenti disposizioni:
a) la loro circolazione può essere consentita soltanto in occasione di apposite manifestazioni o raduni autorizzati, limitatamente all'ambito della località e degli itinerari di svolgimento delle manifestazioni o raduni. All'uopo i veicoli, per poter circolare, devono essere provvisti di una particolare autorizzazione rilasciata dal competente ufficio del Dipartimento per i trasporti terrestri nella cui circoscrizione è compresa la località sede della manifestazione o del raduno ed al quale sia stato preventivamente presentato, da parte dell'ente organizzatore, l'elenco particolareggiato dei veicoli partecipanti. Nella autorizzazione sono indicati la validità della stessa, i percorsi stabiliti e la velocità massima consentita in relazione alla garanzia di sicurezza offerta dal tipo di veicolo;
b) il trasferimento di proprietà degli stessi deve essere comunicato al Dipartimento per i trasporti terrestri, per l'aggiornamento dell'elenco di cui al comma 2.
4. Rientrano nella categoria dei motoveicoli e autoveicoli di interesse storico e collezionistico tutti quelli di cui risulti l'iscrizione in uno dei seguenti registri: ASI, Storico Lancia, Italiano FIAT, Italiano Alfa Romeo, Storico FMI. (1)
5. I veicoli di interesse storico o collezionistico possono circolare sulle strade purché posseggano i requisiti previsti per questo tipo di veicoli, determinati dal regolamento.
6. Chiunque circola con veicoli d'epoca senza l'autorizzazione prevista dal comma 3, ovvero con veicoli di cui al comma 5 sprovvisti dei requisiti previsti per questo tipo di veicoli dal regolamento, è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 78 a euro 311 se si tratta di autoveicoli, o da euro 38 a euro 155 se si tratta di motoveicoli.
Benché il comma 4 ammetta a pieno titolo tra i veicoli di interesse storico quelli iscritti ai registri citati e renda di fatto legittima l'esenzione dalla tassa automobilistica regionale di proprietà, la mia perplessità nasce dalle regole per la circolazione imposte dal comma 3 a cui rimanda anche il comma 6. Il bollo, infatti, non ha niente a che vedere con la circolazione.
Il comma 3 si riferisce a veicoli d'epoca e non a veicoli di interesse storico ma entrambe le categorie sono definite dal comma 1 come veicoli con caratteristiche atipiche. Suppongo quindi che il comma 3 debba essere applicato anche alle auto presenti in lista chiusa.
Volendo rispettare la legge, è possibile evitare di pagare il bollo per un'auto in lista chiusa a patto però di non circolare: credo sia praticamente impossibile ottenere l'autorizzazione necessaria per le auto e i motivi che abbiamo in mente.
E' anche vero che possiamo ritenrere molto basso il rischio di essere fermati per un controllo nel quale ci venga richiesto di documentare il pagamento del bollo, da cui, con la opportuna conoscenza della normativa, potrebbe derivare una eventuale sanzione.
Cosa ne pensate? Sono matto?
Documentazione: http://www.tributi.regione.lombardia.it/ds/ccurl/887/688/LEGGE%20REGIONALE%2010_2003.pdf http://www.tributi.regione.lombardia.it/ds/ccurl/416/378/Risoluzione_16.12.04_n7.pdf http://www.mit.gov.it/mit/site.php?p=normativa&o=vd&id=1&id_dett=62 |
Romeo.78 |
Inserito il - 13/06/2010 : 13:03:28 Oscar, ti sei deciso, e' la scelta piu' giusta. |
oscarjus |
Inserito il - 12/06/2010 : 15:45:53 Per l'anno prossimo mi mobilito anche io per l'iscrizione riar della spiderina quindi la discussione per me è solo in sospeso. |
Romeo.78 |
Inserito il - 12/06/2010 : 12:42:34 E' giusto, siamo qui per questo. |
gdelta |
Inserito il - 12/06/2010 : 08:25:12 Ma no.. non mi arrabbio, assolutamente... :-) Questa discussione dovrebbe avere un carattere informativo e per chi risiede in Lombardia la possibilità di essere esentati dal bollo per le auto iscritte al registro di marca (anche non ventennali) non è cosa da poco. Tutte le informazioni in mio possesso portano a questa conclusione, se c'è qualcuno che ha informazioni e riscontri (non a sensazione ma oggettive) che dicono il contrario, ben vengano... se ne discute. |
Romeo.78 |
Inserito il - 11/06/2010 : 20:42:42 Ok Gdelta, l'importante e' che non ti arrabbi. |
gdelta |
Inserito il - 09/06/2010 : 22:20:38 Più volte ho detto che la Lombardia è l'UNICA a concedere l'esenzione sotto i 20 anni. Che c'entrano le altre regioni?... C'è la legge, c'è chi ha ottenuto l'esenzione, è scritto sul sito della regione Lombardia... ho ricevuto la mail della regione dove mi si dice che anche sotto i 20 anni è esente.. Da parte mia non ho più nulla da dire.. Se qualcuno trova qualcosa che dice il contrario la discussione ha un senso se no.. per quanto mi riguarda no.. Le altre regioni lo so che con modalità diverse c'è la riduzione o esenzione solo oltre i 20 anni. |
Romeo.78 |
Inserito il - 09/06/2010 : 21:43:51 Infatti, Uragano ha perfettamente ragione. |
Uragano |
Inserito il - 08/06/2010 : 09:58:21 Ciao ragazzi......ora è ufficiale. Ho avuto la certezza sul Bollettino Ufficiale della Regione Puglia.Le federazioni riconosciute dalla Regione Puglia sono l'ASI,Registro Alfa Romeo,Registro Lancia,Registro Fiat e FIM,solo ed esclusivamente per autovetture che hanno compiuto 20 anni.Quindi,anche se è possibile registrare qualsiasi vettura nelle liste chiuse,non hanno diritto alla riduzione sulla tassa di circolazione.Ovviamente,mi riferisco alla REGIONE PUGLIA. E' probabile che altre regioni lo accettino,ma consiglio di accertarsi dagli organi competenti,altrimenti potreste essere perseguiti da sanzioni. A presto!!! |