Le prove della auto come i bilanci della aziende. Ci si attacca troppo ai numeri in tutto e tutto va bene come specchietto. Un milligrammo in meno di Co2 ed ecco che un'auto è meglio di un'altra. E in ogni cosa ci si rende conto quanto stiamo diventando schiavi di freddi numeri. Chi non ha fatto caso alla cubatura dei bagagliai? dm cubi.. rilevati senza accessori salvo poi mettere mille scomparti atti a contenere diavolerie varie e quasi dimezzarne la capacità.. etc.. etc.. mille trucchetti. Come ho già detto in un altro post anche i giri in pista non hanno nessun valore, una miglior rapportatura del cambio per quella pista può cambiare le carte in tavola, come l'erogazione di coppia.. Basterebbe cambiare pista per vedere differenze. Un test più serio dovrebbe essere fatto su un campione di piste con caratteristiche diverse dove allora si capirebbe anche il carattere di un auto. Anche il test di frenata ci si attacca al metro ma anche li temperature, mescole.. dimensioni più o meno standard.. possono cambiare le carte in tavola.. Rimango sempre più dell'idea che l'auto va vista, provata e piaciuta... tutto il resto.. rischia di farci solo digerire un boccone amaro. L'industria dell'auto è troppo importante per non esserci imbrogli (ricordiamo lo scandalo renault per i test euroncap).. un pò di ordine bisognerebbe farlo.