V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
Boxer33.mo |
Inserito il - 19/04/2008 : 21:00:39 Fiat: nel 2007 il marchio più pulito d'Europa Fonte: Autoblog
Tra i dieci marchi più venduti in Europa nel 2007, Fiat è risultato il migliore per le emissioni di CO2, avendo fatto registrare il valore medio più basso (137,3 g/km). La casa italiana ha battuto la concorrenza di Peugeot e Toyota (141,9 g/km), Citroen (142,2 g/km), Renault (146,4 g/km), Ford (149,1 g/km), Opel (152,9 g/km), Volkswagen (161,7 g/km), BMW (176,7 g/km) e Mercedes (188,4 g/km).
All’appuntamento con le nuove normative comunitarie in fatto di emissioni, che saranno varate nel 2012, Fiat intende migliorare ulteriormente attraverso un piano di interventi su motori e trasmissioni, che comprenderà pure l’arrivo di due motori ibridi, benzina e diesel.
Grazie alla presenza nella gamma di 500 e Bravo dei motori “Euro 5 ready” e ai più recenti T-Jet e Multijet figli della filosofia del downsizing (ma non va dimenticata neppure la gamma di veicoli a metano), la casa di Torino ha incassato l’importante risultato di battere la concorrenza in questo campo sempre più importante anche presso i consumatori.
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20 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
gdelta |
Inserito il - 10/02/2010 : 10:44:05 ops.. pardon.. |
Anfortas |
Inserito il - 10/02/2010 : 10:17:09 | gdelta ha scritto:
A parte gli scherzi, pare evidente che siamo alla stretta finale, credo che in non più di 5 anni si giocheranno le sorti dell'automobile. Ho la sensazione che possano rischiare anche colossi come BMW e Mercedes (in forte calo le vendite) la crisi si ripercuoterà anche su di loro e per chi è abituato a navigare alto.. il pericolo è enorme. Sappiamo bene poi come oggi i bilanci siano farlocchi, oggi tutto va bene domani bancarotta, e viceversa, quindi c'è veramente da aspettarsi di tutto. Fiat potrebbe avere il vantaggio di essere in ristrutturazione proprio in questo periodo, e quindi se gestito con intelligenza questa potrebbe essere la carta vincente. Che siano gli anni decisivi si vede sotto molti aspetti, nei prossimi anni c'è molta carne al fuoco, nuovi modelli, modelli ibrdidi etc, che più di vitalità mi suonano come ultima spiaggia, probabilmente la fine degli incentivi che falsano il mercato. Chi ha ancora una grossa struttura rischia di soffrire di più il calo, mentre chi si è snellito bene o male può ripartire. Della serie chi vivrà vedrà, ma credo che tra 5 anni, ci sarà un'industria automobilistica diversa da come la conosciamo oggi..
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faccio un po' da moderatore
Perchè non apri una discussione apposita? (tipo crisi dell'automobile)? l'argomento è interessante ma qui mi sembra o.t.
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gdelta |
Inserito il - 10/02/2010 : 08:07:23 Ma un pò di orgoglio nazionale??? noi facciamo meglio di tutti.. siamo i più bravi.. e nessuno riesce a copiarci.. (sdrammatizziamo un pò, anche se sono convinto che non abbiamo da invidiare nulla a nessuno, si, forse qualche auto un pò più corposa.. e qualche modello in più, ma quel poco che c'è è er meglio)
A parte gli scherzi, pare evidente che siamo alla stretta finale, credo che in non più di 5 anni si giocheranno le sorti dell'automobile. Ho la sensazione che possano rischiare anche colossi come BMW e Mercedes (in forte calo le vendite) la crisi si ripercuoterà anche su di loro e per chi è abituato a navigare alto.. il pericolo è enorme. Sappiamo bene poi come oggi i bilanci siano farlocchi, oggi tutto va bene domani bancarotta, e viceversa, quindi c'è veramente da aspettarsi di tutto. Fiat potrebbe avere il vantaggio di essere in ristrutturazione proprio in questo periodo, e quindi se gestito con intelligenza questa potrebbe essere la carta vincente. Che siano gli anni decisivi si vede sotto molti aspetti, nei prossimi anni c'è molta carne al fuoco, nuovi modelli, modelli ibrdidi etc, che più di vitalità mi suonano come ultima spiaggia, probabilmente la fine degli incentivi che falsano il mercato. Chi ha ancora una grossa struttura rischia di soffrire di più il calo, mentre chi si è snellito bene o male può ripartire. Della serie chi vivrà vedrà, ma credo che tra 5 anni, ci sarà un'industria automobilistica diversa da come la conosciamo oggi.. |
Romeo.78 |
Inserito il - 09/02/2010 : 19:47:52 Pero' ragazzi se permettete a Rio de Janeiro ho visto anche la Wolkscacchen Brasilia che a confronto la Premio CS era stupenda. |
Romeo.78 |
Inserito il - 09/02/2010 : 19:46:20
Vincenzo la gran parte delle auto in Brsaile vanno ad alcool, quindi la premio non aveva nulla di speciale, anzi se vogliamo era molto speciale, era nientemeno un duna coupe'!!!!!!! |
AlfistaD.O.C |
Inserito il - 09/02/2010 : 14:39:09 Cambia nome ma non la sostanza: É ORRENDA |
Anfortas |
Inserito il - 08/02/2010 : 21:50:15 http://quatrorodas.abril.com.br/classicos/brasileiros/fiat-premio-cs-416723.shtml#galeria
E' come me, va ad alcool !!! ha due pompe di alimentazione, una va al motore ed una nell'abitacolo
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alfamax |
Inserito il - 08/02/2010 : 21:47:26
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Romeo.78 |
Inserito il - 08/02/2010 : 20:53:05 Voi forse conoscete solo la duna, ma io a Rio de Janeiro ho avuto l'onore di ammirare la Fiat Premio CS. |
AlfistaD.O.C |
Inserito il - 08/02/2010 : 19:29:49 Il ritorno di un MITO della Fiat! LA DUNA |
Gioalfa |
Inserito il - 08/02/2010 : 18:58:48 che orrore!!! |
gdelta |
Inserito il - 08/02/2010 : 18:39:40 tanto per sdrammatizzare..
Immagine:
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Romeo.78 |
Inserito il - 03/02/2010 : 21:10:36 Un articolo che dice la sacrosanta verita', in effetti viene voglia di pubblicarlo in home page, ma come dice Anfortas e' meglio che facciamo i bravi. |
Anfortas |
Inserito il - 03/02/2010 : 10:20:36 Se lo meriterebbero proprio.
Facciamo però le persone serie.
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Bobby |
Inserito il - 03/02/2010 : 09:56:29
Carino...quasi quasi lo pubblico in prima pagina!!! |
gdelta |
Inserito il - 03/02/2010 : 07:29:22 Simpatica iniziativa.... :
Roma, 2 febbraio - Una cinquantina di militanti di CasaPound Italia in questo momento sta occupando il 'Fiat Center' di viale Manzoni, una delle concessionarie piu' grandi della Capitale. I manifestanti si sono presentati all'apertura del punto vendita con bandiere di Cpi e striscioni con su scritto 'Fiat odia l'Italia', e, entrati nella concessionaria, hanno spiegato di voler mettere in atto un'occupazione simbolica e sono saliti sul tetto dello stabile.
L'occupazione del Fiat Center di Roma non è un'azione isolata. Da Torino a Palermo, nella notte infatti CasaPound Italia ha messo a segno blitz contro la Fiat in tutta Italia. Stamattina un centinaio di concessionarie in oltre 40 città italiane sono state trovate 'sigillate' con il nastro bianco e rosso, a ricordare una 'scena del crimine', e circondate di striscioni con la scritta 'Fiat odia l'Italia'.
''Prima fallisce, meglio è. Per tutti'', lo slogan che si legge sui volantini lasciati davanti a tutti i punti vendita 'colpiti' per chiedere incentivi solo per le auto prodotte in Italia, stop agli incentivi per le auto prodotte all'estero ''sfruttando lavoratori stranieri sottopagati'', e il sequestro e la nazionalizzazione per gli stabilimenti di Pomigliano d'Arco e Termini Imerese, da affidare, secondo Cpi, ''a Finmeccanica e Fincantieri''. |
gdelta |
Inserito il - 03/02/2010 : 07:10:32 Un bell'articoletto.. simpatico..
www.giornalettismo.com/archives/16230/tutti-al-gran-ballo-di-beneficienza-per-la-fiat |
Bobby |
Inserito il - 30/01/2010 : 22:54:41 | oscarjus ha scritto:
Effettivamente se il mercato dell'auto non fosse condizionato dagli incentivi sarebbe una buona cosa, infatti ora che gli incentivi non ci sono c'è una flessione degli ordini non da scherzo e la prima cosa che ha atto Fiat è annunciare la cassa integrazione per marzo.
Ora tutti i possibli acquirenti aspetteranno che il governo ripeta gli incentivi per fare acquisti ed intanto, Fiat e il Marchionne hanno l'occasione per giustificare la mancanza di soldi e di conseguenti nuovi investimenti per dare un po di speranza all'Alfa Romeo.
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Beh questo non è del tutto vero. In realtà fiat ha annullato gli investimenti solo in Italia, perché contemporaneamente si è comprata il restante 50% della fabbrica polacca dove vengono prodotti i motori diesel... |
oscarjus |
Inserito il - 30/01/2010 : 17:19:48 Effettivamente se il mercato dell'auto non fosse condizionato dagli incentivi sarebbe una buona cosa, infatti ora che gli incentivi non ci sono c'è una flessione degli ordini non da scherzo e la prima cosa che ha atto Fiat è annunciare la cassa integrazione per marzo.
Ora tutti i possibli acquirenti aspetteranno che il governo ripeta gli incentivi per fare acquisti ed intanto, Fiat e il Marchionne hanno l'occasione per giustificare la mancanza di soldi e di conseguenti nuovi investimenti per dare un po di speranza all'Alfa Romeo. |
gdelta |
Inserito il - 30/01/2010 : 16:49:46 C'è da spremere finchè è una fonte per attingere denari dal governo.. Perchè la casta da fiat auto si è rimpinguata il portafoglio da generazioni. S.M. , corte, re e cortigiani le tasche se le riempiono. Scusate se parlo così, ma mentre nelle altre case vedo un programma industriale, nel gruppo fiat è anni che non ne vedo uno, ma solo modelli a spot, ogni tanto la montagna partorisce un topolino e lo abbandona alla sua sorte. |
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