V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
bepvit |
Inserito il - 17/05/2011 : 16:58:04 Salve a tutti!
Mi chiamo Beppe, sono siciliano e appassionato di storia dell'automobilismo da quando avevo 10 anni (ora ne ho, ahimè, 48), cosa che da una ventina d'anni sfogo col modellismo...mi piacciono molto anche le moto, e ai tempi dell'università ho anche corso un po' in pista e in salita, ma questa è un'altra storia...
Sono qui grazie alla segnalazione di un membro a voi ben noto: trattasi di Starfighter, che ho conosciuto da poco sul web, e che ringrazio, anche se ora dovraà cuccarsi qualche foto che già conosce...
Non sono un alfista "integralista", perchè amo tutte le belle auto classiche, ma l'Alfa Romeo è da sempre uno dei marchi che mi fa battere di più il cuore, devo dire anche più della Ferrari... del resto, la prima gara mondiale di auto che ho visto dal vivo è stata la 1000 km di Monza del '75... vincitori: Merzario-Laffite su Alfa 33TT12!
Da quando su internet ho scovato un forum francese (www.forum-auto.com) dove un palermitano come me aveva aperto un topic sulla Targa Florio, mi si è aperto un mondo di documentazione fotografica che mi ha permesso di realizzare o progettare modelli molto particolari...inoltre, da questo topic è nato un sito (www.targapedia.com) che è una vera manna per un modellista... Per tutto questo, negli ultimi tre anni, la Targa è diventato il mio tema preferito...e non si può parlare di Targa Florio senza parlare di Alfa Romeo, perchè la Casa del Biscione è stata una delle protagoniste assolute di queta mitica gara, nata nel 1906, terminata come gara di velocità nel '77 e proseguita fino ad ggi come rally...
Dopo questo pistolotto di presentazione, bando alle ciance, presento subito il primo modello, già finito:
Trattasi della Giulia TZ2 che ha partecipato alla Targa '65 con Bussinello e Todaro; vettura ufficiale Autodelta, ritirata al 6° giro per incidente..
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Il modello è stato ottenuto con un kit HTM/Automodelli24 in resina, metallo bianco e fotoincisioni...
Voglio precisare che la mascherina del radiatore era veramente così grezza, con lo scudo Alfa semplicemente dipinto in nero sulla retina metallica per ricordare il Marchio...
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Concludo con un'immagine.."paesaggistica"...
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Grazie per l'attenzione e alla prossima... |
20 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
Romeo.78 |
Inserito il - 22/05/2011 : 18:51:20 | alfamax ha scritto:
Grazie Romeo
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Di cosa??????? |
bepvit |
Inserito il - 21/05/2011 : 23:36:56 Grazie a te, Mark...
Prima di parlare un po' meglio della Targa '71, bisogna un attimo precisare cos'era esattamente la Targa Florio...
La Targa nacque nel 1906 da un'idea di Vincenzo Florio, ultimo rampollo della potentissima famiglia di commercianti, armatori ed industriali (una specie di Agnelli dell'epoca), che aveva portato Palermo ad essere, fra la fine dell'800 e i primi del '900, una delle più importanti città d'Europa, un posto meta di tutti i nobili e regnanti d'Europa per le loro vacanze...questo perchè, accanto alla spaventosa potenza economica, essi avevano uno spiccato gusto per l'architettura e per l'arte... Vincenzo inoltre era uno sportivo appassionato, ed uno dei pionieri europei dell'automobile...egli aveva già partecipato a diverse corse in Francia e nel Nord Italia, ed era ben noto a Parigi, sede della Federazione dell'Automobile, quando ebbe l'idea di creare una gara su strada sui durissimi percorsi stradali (allora poco più che mulattiere) delle Madonie, le montagne tra Palermo e Cefalù... Questo, nella sua mente, per contribuire al progresso dell'auto con un banco di prova particolarmente impegnativo, e per portare il progresso ed una finestra sul mondo agli sperduti paesi dell'entroterra siciliano...
Senza scendere troppo nei particolari, la Targa classica fu disputata su tre circuiti:
Grande circuito delle Madonie
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Il "grande circuito delle Madonie" (Km 148,823) partiva da Buonfornello (Cerda) toccava Cerda paese, Caltavuturo, Castellana, Petralia Sottana, Petralia Soprana, Geraci, Castelbuono, Isnello, Collesano, Campofelice, per tornare a Buonfornello (Cerda); questo circuito è stato utilizzato per le prime sei edizioni della corsa, dal 1906 al 1911 compresi e una settima volta nel 1931 allorché, causa l'alluvione che colpì la zona nell'inverno 1930/31, il consueto tracciato era impercorribile: da segnalare che il chilometraggio risultò, in quell'occasione, di Km 146,000 (in luogo dei 148,823 misurati originariamente)
I records su questo circuito di Km 148,823 sono : Sulla distanza :1908/Vincenzo Trucco/Isotta-Fraschini 50 HP (7964 cm³)/Km 446,469 in 7h49'26"3/5 alla media di Kmh 57,063 Sul giro : 1908/Felice Nazzaro/Fiat Mod. NB.4/130.8/50 HP (7433 cm³)/Km 148,823 in 2h33'03" alla media di Kmh 58,342 I records sul circuito di Km 146,000 sono : Sulla distanza : 1931/Tazio Nuvolari/Alfa Romeo 8c 2300 (2336 cm³)/Km 584,000 in 9h00'27" alla media di Kmh 64,834 Sul giro : 1931/Achille Varzi/Bugatti 51 (2261 cm³)/Km 146,000 in 2h03'54"4/5 alla media di Kmh 70,694
Medio circuito delle Madonie
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Il "medio circuito delle Madonie" (Km 108,000) partiva da Cerda, toccava Caltavuturo, Polizzi, Collesano e Campofelice, per tornare a Cerda; questo circuito è stato utilizzato 12 volte, negli anni compresi tra il 1919 ed il 1930
I records su questo circuito di Km 108,000 sono : Sulla distanza : 1930/Achille Varzi/Alfa Romeo P2-1930 (1987 cm³)/ Km 540,000 in 6h55'17" alla media di Kmh 78,019 Sul giro : 1930/Achille Varzi/Alfa Romeo P2-1930 (1987 cm³)/Km 108,000 in 1h21'21"3/5 alla media di Kmh 79,646
Piccolo circuito delle Madonie
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Il "piccolo circuito delle Madonie" (Km 72,000) partiva dalle tribune di Cerda, toccava Cerda, Portella di Cascio, Portella di Sette Frati, Ponte Salito, bivio Caltavuturo, Scillato, bivio Polizzi Generosa, Portella di Mare, Collesano, Campofelice di Roccella, Bonfornello, per tornare alle tribune di Cerda; questo circuito è stato utilizzato ben 32 volte, negli anni dal 1932 al 1936 e dal 1951 al 1977
I records su questo circuito di Km 72,000 sono : sulla distanza : 1972/Arturo Merzario & Sandro Munari/Ferrari 312P spyder (2991 cm³)/Km 792,000 in 6h27’48” alla media di Kmh 122,537 Sul giro in prova : 1973/Arturo Merzario/Ferrari 312P spyder (2991 cm³)/Km 72,000 in 33'38"5/10 alla media di Kmh 128,412 Sul giro in gara : 1970/Leo Kinnunen/Porche 908/3 Sport Prototipo spyder (2997 cm³)/Km 72,000 in 33’36” alla media di Kmh 128,571; a proposito di questa performance vi sono però dei dubbi su un errore dei cronometristi. A puro titolo di curiosità, si segnala che il secondo miglior tempo sul giro in gara é quello stabilito nel 1972 da Helmut Marko con la sua Alfa Romeo 33TT3 spyder (2993 cm³), in 33'41" alla media di Kmh 128,253
Solo dal '37 al '40, la Targa si disputò sul Circuito del Parco della Favorita, che si dipanava nei viali del celebre parco palermitano.
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Mark57 |
Inserito il - 21/05/2011 : 16:23:39 Bellissima questa cronistoria...!!! Grazie!!!
Un abbraccio a tutti...!!! |
bepvit |
Inserito il - 19/05/2011 : 18:50:02 ...e proseguiamo col modello, anche questo ottenuto con un kit Scale Design in resina, della vettura che colse la vittoria assoluta forse più famosa e prestigiosa per l'Alfa Romeo alla Targa Florio e a livello mondiale in genere...la mitica 33/3 prima nel '71, guidata da Toine Hezemans e dall'eroe locale (ma anche uno dei migliori piloti di sempre di vetture sport) Nino Vaccarella...
Questa del '71 fu una gara da antologia: quattro 33/3 contro quattro Porsche 908/3 ufficiali, una lotta senza risparmio di colpi...ed in più, lungo il percorso (ricordo che un giro della Targa Florio del dopoguerra, sul "piccolo" circuito delle Madonie, era lungo 72 km), vennero stimati dalla Prefettura di Palermo oltre 500.000 spettatori...nei prossimi post torneremo sia sul modello, sia sulla gara.... |
bepvit |
Inserito il - 19/05/2011 : 18:27:50 Di queste "Valli dell'Etna" io non ho memoria...ma posso porre il quesito su www.forum-auto.com... là, oltre al topic "targa florio", abbiamo anche "targa rally" e "non solo targa"...in quest'ultimo, si tratta di un po' di tutto, in particolare delle altre gare classiche siciliane come il Giro di Sicilia, cronoscalate varie, le gare a Pergusa etc....
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starfighter |
Inserito il - 19/05/2011 : 14:04:29 una curiosità...mio papà si ricordava di una gara intorno agli anni 60 circa....chiamata ''LE VALLI DELL'ETNA'' quale era?? si doveva trattare forse di gare o di regolarità...o crono scalate... le vetture erano diciamo quelle della targa florio...si ricorda le ferrari GTO; alfa33; abarth |
bepvit |
Inserito il - 19/05/2011 : 11:43:25 Va bene...non ho moltissimi modelli montati, perchè con i miei ritmi ne completo max 3-4 all'anno...ma c'è un po' da scrivere e raccontare...anche perchè forse, a questo punto, bisognerebbe raccontare anche COS'ERA (e cos'è oggi) la Targa Florio...inoltre, esauriti quelli montati, posterò qualcosa "in corso d'opera"....
A presto |
starfighter |
Inserito il - 19/05/2011 : 07:02:07 | bepvit ha scritto:
Beh, a quell'epoca queste sport si assomigliavano abbastanza fra loro...come in molti casi fra le vetture da corsa...
Io ho ritirato da poco dagli USA un kit resina della 330P3 del '66...
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guarda quello che fai è molto istruttivo e bello....e non ci sono problemi....se metti anche qualche foto di altre macchine anche perchè....stai raccontando la storia della targa florio....e perciò bisogna fare anche confronti con le vetture rivali dell'epoca rievocandone lo spirito agonistico e il sapore di quei tempi soprattutto chi erano le altre squadre contro le alfa ,
E dove NON hai i modellini magari metti una foto...descrivendone la tecnica e la storia.
CONTINUA COSì CHE STAI FACENDO UN'OTTIMA RECENSIONE; interessantissima, e soprattutto non tanto conosciuta....
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bepvit |
Inserito il - 18/05/2011 : 23:14:43 | Romeo.78 ha scritto:
| bepvit ha scritto:
E TP che vuol dire?
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Trazione posteriore, si vede che non hai un'alfa d'epoca.
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Eh, beh...che ci volete fare...nessuno è perfetto....
Tornando alla 33 Periscopica, Nanni Galli, in occasione del ns. incontro, mi disse che questa macchina non stava in strada, con l'avantreno che se ne andava da tutte le parti....
In effetti, subito dopo la Targa, le vetture vennero modificate in versione Mugello (via il periscopio, coda più lunga, avantreno modificato)...in questa configurazione, Galli vinse la cronoscalata Palermo-Monte Pellegrino... |
alfamax |
Inserito il - 18/05/2011 : 22:11:47 Grazie Romeo |
Romeo.78 |
Inserito il - 18/05/2011 : 20:20:03 | bepvit ha scritto:
E TP che vuol dire?
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Trazione posteriore, si vede che non hai un'alfa d'epoca.
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bepvit |
Inserito il - 18/05/2011 : 14:57:36 Beh, a quell'epoca queste sport si assomigliavano abbastanza fra loro...come in molti casi fra le vetture da corsa...
Io ho ritirato da poco dagli USA un kit resina della 330P3 del '66... |
starfighter |
Inserito il - 18/05/2011 : 14:54:55 questo modello della 33 è veramente particolare...
per curiosità assomiglia molto alla ferrari330 o sbaglio? |
bepvit |
Inserito il - 18/05/2011 : 14:44:11 E TP che vuol dire?
Continuo con un secondo modello....
Si tratta della famosa 33 "periscopica" del '67, la prima delle 33 da corsa, così chiamata per la forma della presa d'aria motore che anticipava di qualche anno gli "snorkel" che poi avrebbero dilagato in F1 negli anni '70... Questa vettura, motorizzata con l'8 cilindri a V di 2000 cc., e caratterizzata dal telaio, costituito in pratica da due grossi tubi laterali raccordati davani e dietro da "ponti" sui cui erano montati i telaietti di supporto di motore e sospensioni, era soprannominata anche "Flèron", dal nome della poco impegnativa cronoscalata in Belgio dove la vettura fece il suo debutto con Teodoro Zeccoli al volante, e dove vinse a mani basse... La nuova vettura necessitava però di un collaudo in corsa ben più probante, anche per iniziare a confrontarsi con quelle che dovevano poi essere le sue concorrenti dirette, vale a dire le Porsche 906 e 910 2000...per questo l'Autodelta iscrisse alla Targa Florio '67 ben quattro vetture, per gli equipaggi De Adamich-Rolland (n.170), Bonnier-Baghetti (n. 190), Galli-Giunti (n.192) e "Geki"-Todaro (n.200)...
La gara fu però un disastro, con tutti gli equipaggi ritirati, ed i soli Galli-Giunti classificati (24mi) per la distanza coperta...
io ho riprodotto proprio la vettura di questi ultimi, con un kit in resina di Scale Design, che ho avuto la fortuna e l'onore di farmi autografare (con dedica!) da Nanni Galli...
Ed ecco gli equipaggi in gara: De Adamich-Rolland..
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..Bonnier-Baghetti..
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...Galli-Giunti...
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..e "Geki"-Todaro
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alfamax |
Inserito il - 18/05/2011 : 12:55:46 | Messaggio di bepvit
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Un'auto bellissima, magari la riproponessero oggi, TP e Trans, ovviamente axle |
bepvit |
Inserito il - 18/05/2011 : 08:13:41 Grazie Star...ma io provengo proprio da questi siti.... |
starfighter |
Inserito il - 18/05/2011 : 07:06:39 x jannjxj....sarchia mi cadi sul classico!!!!!! sono simili MA non uguali,,,,,
bepvit.. vai a vedere quà....
http://www.forum-auto.com/sport-auto/theme40/sujet378358-42315.htm
http://www.targa-florio.net/foto_artistiche.htm
http://www.ruotearaggisicilia.it/centrale.html |
Bobby |
Inserito il - 18/05/2011 : 00:03:54 Il telaio tubolare era realizzato dalle mie parti. Se ne occupava una ditta perugina nei pressi del lago trasimeno. |
jannjxj |
Inserito il - 17/05/2011 : 21:33:09 hai ragione confondevo la TZ1 con la TZ2 opps che gaff!!
sono due macchine magnifiche Tubolare Zagato e credo che sono anche due frecce visto la loro massa ultraleggera; credo che poi dalle esperienze ne derivi la giulia sprint SS se non erro |
bepvit |
Inserito il - 17/05/2011 : 21:22:34 Attenzione... il modellino della collezione Centenario è una TZ1, con carrozzeria un po' più alta e bombata...questa è una TZ2, ancora più corsaiola...la TZ1 usciva con marmitta posteriore, poi molti privati negli anni successivi per le gare montarono scarichi corti aperti, ad uscita laterale... e la TZ1 (credo) era ad accensione singola... La TZ2 era invece direttamente una belva da corsa, ed usciva con scarico racing laterale, come quello del GTA comp., e motore doppia accensione...era più bassa e più larga...insomma, tutta più cattiva..
Credo inoltre (ma anche qui posso essere smentito dagli esperti) che mentre la TZ1 fu ampiamente venduta ai privati, la TZ2 corse solo in forma ufficiale o semiufficiale, e come prototipo, non come GT...questo perchè fu costruita in pochissimi esemplari..
In effetti, se per restare in tema andiamo a vedere gli elenchi iscritti alla Targa, si vede che parteciparono una miriade di TZ1, dal 1964 al 1970 e oltre, mentre la TZ2 partecipo' solo nel '65 (questo unico esemplare) e nel '66 (uno squadrone di quattro), sempre schierate dall'Autodelta, poi stop... |
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