Abbiamo preso l'occasione del 20° anniversario della presentazione dell'Alfa 164. Questa splendida ammiraglia compie nel 2007 i suoi venti anni e quale modo migliore di festeggiarla se non quella di andare a trovare tante sue illustri progenitrici, gelosamente custodite nel Museo di Arese? E poiché in ogni compleanno tutta la famiglia si riunisce, abbiamo voluto dividere questa giornata con coloro che con vetture Alfa Romeo hanno convissuto e lavorato per anni e continuano a farlo con passione ed abnegazione. Per questi motivi sono stati nostri graditi ospiti alla manifestazione i Carabinieri del nucleo Radiomobile di Milano.

L'invasione pacifica.

Nella plumbea mattinata milanese del 29 settembre 2007, orde di Alfisti calati dalle nordiche strade olandesi o saliti dalle assolate autostrade italiane, si accalcavano davanti ai cancelli del museo storico Alfa Romeo in attesa che la sbarra si fosse finalmente alzata per consentire l'accesso delle loro Alfa in quei sacri luoghi.
Responsabili di questo immenso ingorgo alfistico i club CuoreAlfista e AlfaSpecial che con l'aiuto del vulcanico amico Flavio Pirola (AlfaMania) avevano avviato mesi addietro un tam tam telematico a cui davvero in pochi hanno osato sottrarsi.

E al richiamo dell'Alfa Romeo non hanno saputo sottrarsi neppure i Carabinieri del nucleo radiomobile di Milano, che sono intervenuti al mega raduno con autovetture sia attuali che d'epoca e rendendosi subito disponibili a garantire il servizio d'ordine durante i lunghi e complicati spostamenti che ci sarebbero stati nel corso della giornata.
E se non era per loro....

Aperti finalmente i cancelli le nostre Alfa hanno potuto finalmente raggiungere l'ingresso del museo e schierarsi ordinatamente nel piazzale antistante non con qualche fatica a causa del numero davvero elevato di partecipanti alla manifestazione.
Abbiamo veramente riempito ogni spazio seppur piccolo e dovunque ti giravi c'erano sempre e soltanto Alfa Romeo.

Il piazzale è stato riempito. Da una parte in bella evidenza le festeggiate, le 164 (anche se con qualche infiltrato nel mezzo).

Dall'altra parte tutti i mezzi del Nucleo Radiomobile. La 159, l'Alfetta, le Giulia ancora nel vecchio colore verde militare, e le moto che avremmo avuto modo di apprezzare di lì a poco.

Arturo Merzario (Civenna, Italia, 11 marzo 1943) è un ex-pilota di Formula 1. Debutta in Formula Uno con la Ferrari nel 1973 con un sesto posto al Gran Premio d'Inghilterra. Tuttora in attività, è stato uno degli ultimi grandi piloti cosiddetti "stradisti". Ottenne un'eccezionale vittoria alla Targa Florio nel 1972 su Ferrari in coppia con il rallista Sandro Munari. Fu colui che, insieme a Guy Edwards ed Harald Ertl, estrasse dalla sua Ferrari in fiamme Niki Lauda nell'incidente occorsogli al Nurburgring nel 1976, salvandogli la vita. Ha tentato la strada del costruttore, prima in Formula 1 e poi in altre categorie, ma con scarso successo.

... e finalmente tutti a pranzo ...

Grazie anche al patrocinato della rivista "Elaborare" che ha fornito adesivi, gadgets e riviste in abbondanza, il Club CuoriAlfisti è stato felice di donare a ciascun partecipante all'evento un ricordo tangibile della sua partecipazione a questo raduno.

Inoltre, mentre veniva servito il pranzo, c'è stata una gradita sorpresa; il famoso musicista Mathew Lee ci ha fatto una visita, intrattenendo gli ospiti con le note del suo pianoforte (che casualmente era stato fatto trovare lì in sala dalla organizzazione del raduno).

Dopo il pranzo e dopo le note di Mathew Lee, la giornata si è infine conclusa con i discorsi ufficiali, la consegna dei premi alle personalità intervenute, i ringraziamenti ai Carabinieri del Nucleo Radiomibile di Milano e la consegna di una sacca ricordo con alcuni gadgets della manifestazione a tutti i partecipanti, e l'appuntamento per il prossimo evento che si svolgerà a.....