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Discussione |
Carlo
Utente Junior
203 Messaggi |
Inserito il - 16/12/2009 : 22:18:38
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Compratevi "Auto" in edicola, per i piani futuri si pensa alla creazione di una unica ammiraglia per Lancia direttamente derivata dalla 300C. Questo perchè Lancia e Chrysler non avranno mercati di vendita comuni (solo Europa per l'una e solo USA per l'altra) mentre una ammiraglia Alfa andrebbe a sovrapporsi ad entrambe nel caso vetture Alfa fossero vendute negli USA, quindi è stata congelata... |
100 anni di storia e 1000 rimpianti.
"Ghidella voleva un'Alfa Romeo forte" |
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Brera nel Cuore
Utente Junior
Città: Lussemburgo
224 Messaggi |
Inserito il - 16/12/2009 : 22:42:30
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| llengui ha scritto:
| Brera nel Cuore ha scritto:
llengui non ha molta simpatia per queste mode moderne, dove ci si appropria di pseudonimi che non ci competono!! È un po' all'antica!
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perciò sono alfista?
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LOL, se vuoi! |
Brera 3.2, un sogno che si avvera!
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Brera nel Cuore
Utente Junior
Città: Lussemburgo
224 Messaggi |
Inserito il - 16/12/2009 : 22:43:16
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| Carlo ha scritto:
Compratevi "Auto" in edicola, per i piani futuri si pensa alla creazione di una unica ammiraglia per Lancia direttamente derivata dalla 300C. Questo perchè Lancia e Chrysler non avranno mercati di vendita comuni (solo Europa per l'una e solo USA per l'altra) mentre una ammiraglia Alfa andrebbe a sovrapporsi ad entrambe nel caso vetture Alfa fossero vendute negli USA, quindi è stata congelata...
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Siamo a posto! |
Brera 3.2, un sogno che si avvera!
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Bobby
Presidente
Regione: Umbria
Prov.: Perugia
Città: Spoleto
1990 Messaggi |
Inserito il - 16/12/2009 : 22:54:45
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Magari la nuova ammiraglia Alfa Romeo la stanno progettando più a Nord? Speriamo che sia così... |
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gdelta
Utente Super
871 Messaggi |
Inserito il - 17/12/2009 : 08:40:18
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Voglio essere ottimista, una volta tanto, e senza dubbio con l'acquisizione di chrysler gil scenari sono cambiati sia a livello di mercato che di componentistica a disposizione. Adesso quando si parla per esempio di motori.. c'è da pensare anche a quelli un pò più grossi perchè sono richiesti nel mercato USA. C'è solo da sperare che come si suol dire riordino le idee e si diano una mossa.. |
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gdelta
Utente Super
871 Messaggi |
Inserito il - 28/12/2009 : 16:57:12
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Ho fatto alcune riflessioni, che spero siano sbagliate, ma.. l'accordo con il governo americano e con la politica di Obama il quale ha detto senza mezzi termini che il popolo americano deve cambiare mentalità e usare auto piccole che consumano poco ed inquinano poco mi puzza. In che senso mi puzza.. nel senso che con fiat si voglia introdurre anche sul mercato americano una categoria di vetture medio piccole e che si stia facendo un tacito accordo con i tedeschi al fine di dividersi il mercato. A noi le medio piccole.. ai tedeschi le medio grandi.. (per quanto riguarda i produttori europei). Mentre sul mercato americano rimarranno comunque dodge e jeep con vetture un pò più "americane" ma solo per quel mercato e con quel marchio. Perchè sprecare risorse da parte del gruppo fiat sul mercato delle medio/grandi e viceversa per i tedeschi sprecarle nelle medio/piccole?.. un tacito accordo sarebbe vantaggioso per tutti.. Se così fosse Alfaromeo non avrebbe senso all'interno del gruppo ma il "cuore" dell'operazione sarebbe aprire il mercato americano a vetture tipo 500, panda o derivate.. insomma fare numero. |
Modificato da - gdelta in data 28/12/2009 16:57:57 |
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Bobby
Presidente
Regione: Umbria
Prov.: Perugia
Città: Spoleto
1990 Messaggi |
Inserito il - 28/12/2009 : 17:25:24
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| gdelta ha scritto:
Ho fatto alcune riflessioni, che spero siano sbagliate, ma.. l'accordo con il governo americano e con la politica di Obama il quale ha detto senza mezzi termini che il popolo americano deve cambiare mentalità e usare auto piccole che consumano poco ed inquinano poco mi puzza. In che senso mi puzza.. nel senso che con fiat si voglia introdurre anche sul mercato americano una categoria di vetture medio piccole e che si stia facendo un tacito accordo con i tedeschi al fine di dividersi il mercato. A noi le medio piccole.. ai tedeschi le medio grandi.. (per quanto riguarda i produttori europei). Mentre sul mercato americano rimarranno comunque dodge e jeep con vetture un pò più "americane" ma solo per quel mercato e con quel marchio. Perchè sprecare risorse da parte del gruppo fiat sul mercato delle medio/grandi e viceversa per i tedeschi sprecarle nelle medio/piccole?.. un tacito accordo sarebbe vantaggioso per tutti.. Se così fosse Alfaromeo non avrebbe senso all'interno del gruppo ma il "cuore" dell'operazione sarebbe aprire il mercato americano a vetture tipo 500, panda o derivate.. insomma fare numero.
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Questa credo sia una analisi alquanto realistica sulla reale voglia di Fiat di aggredire il mercato americano, e da quanto abbiamo visto lo farà con la 500.... Trovo invece non realistico il discorso della divisione dei segmenti auto tra fiat ed i tedeschi. E questo a causa dell'attuale modo di calcolo delle emissioni inquinanti dei vari marchi. A questo proposito la stessa BMW sta studiando una vettura ancora piu piccola della serie 1 il cui unico scopo, al di là delle politiche del mercato, è quello di abbassare il computo medio delle emissioni dei modelli in listino potendo così ottenere l'omologazione anche per i modelli più grossi ed inquinanti. |
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gdelta
Utente Super
871 Messaggi |
Inserito il - 28/12/2009 : 17:49:56
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Non so come funzioni questa normativa, ma se basta solo avere un'auto che consumi poco per bilanciare il listino.. non significa che questa sia facilmente vendibile, per assurdo BMW potrebbe mettere in listino un'auto che consuma 1 litro per 100 km ma con un prezzo fuori mercato.. (quasi esemplare unico.. ) giusto per fare media e questo non significherebba fare concorrenza. In fondo sappiamo come funzionano le medie, fiat se non erro ha avuto il riconoscimento come casa più "ecologica" europea.. beh.. il motivo è chiaro visto le mostruose motorizzazioni adottate.. :-).. Vedendo anche per esempio una BMW 750 che emette 266 g/km ma con un peso di 2020 kg si pone praticamente ai 130 g/km per tonnellata previsti nel 2012.. quindi non è molto lontano l'obbiettivo anche per vetture di grossa cilindrata.. Case come Porsche o Ferrari faranno pagare la "multa" ai clienti come se fosse una tassa "ecologica" |
Modificato da - gdelta in data 28/12/2009 18:05:36 |
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alfamax
Utente T.I.
Regione: Lombardia
Prov.: Brescia
Città: Brescia
2312 Messaggi |
Inserito il - 28/12/2009 : 20:22:50
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| gdelta ha scritto:
Ho fatto alcune riflessioni, che spero siano sbagliate, ma.. l'accordo con il governo americano e con la politica di Obama il quale ha detto senza mezzi termini che il popolo americano deve cambiare mentalità e usare auto piccole che consumano poco ed inquinano poco mi puzza. In che senso mi puzza.. nel senso che con fiat si voglia introdurre anche sul mercato americano una categoria di vetture medio piccole e che si stia facendo un tacito accordo con i tedeschi al fine di dividersi il mercato. A noi le medio piccole.. ai tedeschi le medio grandi.. (per quanto riguarda i produttori europei). Mentre sul mercato americano rimarranno comunque dodge e jeep con vetture un pò più "americane" ma solo per quel mercato e con quel marchio. Perchè sprecare risorse da parte del gruppo fiat sul mercato delle medio/grandi e viceversa per i tedeschi sprecarle nelle medio/piccole?.. un tacito accordo sarebbe vantaggioso per tutti.. Se così fosse Alfaromeo non avrebbe senso all'interno del gruppo ma il "cuore" dell'operazione sarebbe aprire il mercato americano a vetture tipo 500, panda o derivate.. insomma fare numero.
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In effetti potrebbe essere una spiegazione sul mancato impegno di fiat nei confronti dell'Alfa, però questo tipo di accordo potrebbe essere pericoloso, perchè sul mercato esistono anche altri marchi agguerriti che potrebbero scalzare fiat e vw, sia in Europa che in America. Secondo, penso che in America una vetture piccola sia come una nostra media, e che auto come la 500 facciano gola a chi vuole mostrarsi con una europea, un pò diversa e un pò chic, ma che non riuscirebbe a conquistare quel mercato. Terzo, il mercato americano è così grande, che ci sarebbe posto per vetture importanti come l'Alfa, che in America sono apprezzate e potrebbero essere vendute alla grande. Se fosse davvero come dici tu, secondo me sarebbe l'ennesimo errore di una classe industriale incompetente e sfaticata. |
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gdelta
Utente Super
871 Messaggi |
Inserito il - 29/12/2009 : 07:26:19
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Il mercato americano è importante in termini numerici e potrebbe, sottolineo potrebbe, sopratutto in questo momento, convenire a fiat non pestare i piedi ai costruttorei tedeschi. Entrare sul mercato americano con city car per fiat potrebbe essere abbastanza semplice e redditizio, mentre, investire in una gamma di vetture di classe da far concorrenza a bmw, audi e mercedes, ma anche lexus etc.. sarebbe alquanto pericoloso non avendo più una recente tradizione. Anche dal punto di vista industriale il gruppo fiat potrebbe ambire a diventare leader nei modelli medio piccoli a livello mondiale senza sprecare risorse per ripartire da zero in un segmento dominato dai tedeschi dove sarebbe dispendioso e rischioso portarsi alla pari, cosa peraltro impossibile, visto la grande quantità di modelli di alta gamma prodotti dalle case teutoniche. Concludendo se le scelte ormai chiare dei vertici fiat sono quelle di investire nell'essere leader di city car, scelta peraltro industrialmente valida, per alfa e lancia la vedo dura. |
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Frank
Utente Junior
Regione: Puglia
Prov.: Bari
Città: Bari
476 Messaggi |
Inserito il - 29/12/2009 : 09:30:52
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Il ragionamento non fa una piega. Ma l'Alfa non potrebbe essere utilizzata per la produzione di vetture sportive di media clindrata? Non dimentichiamo che in passato il grande successo del marchio fu dovuto a motori compresi tra 1300 e 1750. Il segmento delle sportive di grossa cilindrata è attualmente "coperto" da Ferrari e Maserati.
In tal senso non credo che bastino la Mito e la Giulietta. Manca un vero coupè ed una spider degna di questo nome. |
Frank
GTJ Scalino 1966 GTJ 1972 CT Junior 1971 1750 Berlina 1971 Giulia 1300 Ti 1968 Alfasud 1.2 5M 3P 1982 Alfetta GTV 2.0 L 1978 166 2,5 24V Busso 2004 MITO 1,4 Turbo 155 CV
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Modificato da - Frank in data 29/12/2009 09:32:11 |
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Bobby
Presidente
Regione: Umbria
Prov.: Perugia
Città: Spoleto
1990 Messaggi |
Inserito il - 29/12/2009 : 09:55:56
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| gdelta ha scritto:
Il mercato americano è importante in termini numerici e potrebbe, sottolineo potrebbe, sopratutto in questo momento, convenire a fiat non pestare i piedi ai costruttorei tedeschi. Entrare sul mercato americano con city car per fiat potrebbe essere abbastanza semplice e redditizio, mentre, investire in una gamma di vetture di classe da far concorrenza a bmw, audi e mercedes, ma anche lexus etc.. sarebbe alquanto pericoloso non avendo più una recente tradizione. Anche dal punto di vista industriale il gruppo fiat potrebbe ambire a diventare leader nei modelli medio piccoli a livello mondiale senza sprecare risorse per ripartire da zero in un segmento dominato dai tedeschi dove sarebbe dispendioso e rischioso portarsi alla pari, cosa peraltro impossibile, visto la grande quantità di modelli di alta gamma prodotti dalle case teutoniche. Concludendo se le scelte ormai chiare dei vertici fiat sono quelle di investire nell'essere leader di city car, scelta peraltro industrialmente valida, per alfa e lancia la vedo dura.
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Io non ci vedrei dietro chissà quale strategia aziendale... suvvia non facciamoli più intelligenti di quanto in realtà sono. Se non fanno concorrenza a marchi come Bmw o Mercedes non è sicuramente per scelte di mercato, quanto piuttosto per carenti e incolmabili lacune intellettuali/professionali... tutto lì! Certe scelte non si spiegano se non in questo modo! |
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gdelta
Utente Super
871 Messaggi |
Inserito il - 29/12/2009 : 16:50:21
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Direi carenze più intellettuali.. Sono convinto che ci sono tanti tecnici in gamba che potrebbero tirar fuori auto da sogno.. ma non hanno l'input per farlo. Vero che in passato l'alfa ha fatto auto eccezzionali 1300, 1750 ma erano vetture, sia esse berline che coupè.. di tutto rispetto e con prestazioni al vertice, era improponibile paragonare una alfetta 2000 con una bmw 520. Con le normative attuali fare auto leggere, grintose.. sopratutto berline.. mi vien difficile idealizzarle. Bisognerebbe aver tanto coraggio e reinventare l'alfa adattata ai giorni nostri. |
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gdelta
Utente Super
871 Messaggi |
Inserito il - 02/01/2010 : 18:41:48
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Un pò fuori tema, stavo esponendo su alfisti.com (si può dire) un pò le stesse idee che ho esposto qui, tra l'altro l'ultimo mio intervento era volto a cercare di capire che alfa vorremmo. Cioè invece di criticare parlare e capire cosa ci si aspetta e cosa si vorrebbe. Questa sera guardo e con stupore vedo "discussione bloccata" no comment. |
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alfamax
Utente T.I.
Regione: Lombardia
Prov.: Brescia
Città: Brescia
2312 Messaggi |
Inserito il - 02/01/2010 : 18:47:36
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Cosa pensi che voglia dire? |
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gdelta
Utente Super
871 Messaggi |
Inserito il - 02/01/2010 : 20:33:00
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Non so ma forse non è corretto di parlare di altri siti.. però mi sono fatto un'idea.. |
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alfamax
Utente T.I.
Regione: Lombardia
Prov.: Brescia
Città: Brescia
2312 Messaggi |
Inserito il - 02/01/2010 : 20:53:29
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Ad una rapida lettura, mi sono accorto che fanno tutti le stesse riflessioni: cosa ci sarà dopo le grosse Alfa, quando riprenderà la produzione su basi esclusivamente Alfa, e così via. Vecchi temi sentiti dagli alfisti, ma letteralmente disattesi dai vertici incompetenti. Da inguaribile ottimista, un pò illuso, mi piacerebbe pensare ad un colpo di scena clamoroso per il centenario, per es. due o tre nuove vetture, magari a TP, e una ripresa commerciale senza precedenti. |
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gdelta
Utente Super
871 Messaggi |
Inserito il - 02/01/2010 : 21:09:13
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Si, certo, appunto gli argomenti sono più o meno quelli ma lo scopo di quel sito mi pare fosse diverso... era nato (se non erro) per creare un canale tra azienda e pubblico.. ma a questo punto su che base? e qui mi fermo.. |
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Bobby
Presidente
Regione: Umbria
Prov.: Perugia
Città: Spoleto
1990 Messaggi |
Inserito il - 02/01/2010 : 23:00:05
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Quel sito raccoglierà le adesioni per il centenario (sempre che abbia senso festeggiare non si sa cosa) e poi verrà chiuso, con buona pace di quei poveracci dello staff che ci hanno investito tempo e fatica.... |
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gdelta
Utente Super
871 Messaggi |
Inserito il - 08/01/2010 : 18:17:34
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Leggo la notizia della "Giulia" ripresa da "Omniauto" notizia che avevo già letto. Innanzi tutto mi chiedo come nell'articolo si possa parlare di vetture attese per il 2011 solo un anno per metterle in produzione? e poi dove sono nel piano industriale se fino al 2012 è previsto solo il restiling della MiTo?.. Non so però mi puzza tanto di proposte come la nuvola.. etc.. Spero tanto di sbagliarmi, da qui a marzo non manca molto.. vedremo e sopratutto vorrei vedere cosa sotto il "vestito" motore di punta il 1750?... vedremo.. |
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